TREVISO. Una mozione anti-aborto fotocopia di quella presentata a Verona, la stessa che ha scatenato un putiferio in mezza Italia.
A proporla, per il Comune di Treviso, è un ginecologo dell’ospedale di Oderzo, Carlo Antonello, che si rivolge al sindaco Conte: “Non si faccia bloccare dalle sirene di morte che corrono sui giornali e televisioni per difendere un diritto, ma dia luogo e vita ad una seria e serena discussione iniziando anche per il nostro amato comune un percorso di aiuto e sostegno alla vita promuovendo una mozione presentandola in tempi brevi al consiglio comunale di Treviso, affinché venga votata”.