salve
tale Floriana Rizzetto spara, come costume dell’ignoranza sinistra vuole, una marea di belinate e falsità: tipo l’ìtalianizzazione forzata di quelle zone; quelle zone sono sempre state italiane, ben prima dell’avvento del fascismo dato che i primi slavi arrivarono li SOLO nell’800 dopo Cristo … a conferma che gli slavi non c’entrano nulla con quelle terre, gli amichetti della Rizzetto si preoccuparono, tra il 43 e gli anni successivi di far sparire qualsiasi traccia di italianità, distruggendo cimiteri secolari, bruciando case, poderi, archivi comunali e parrocchiali … altro che italianizzazione forzata.
Ignorante e faziosa
un saluto
Piero e famiglia
Negazionismo totale durato 50 anni, il primo riconoscimento ufficiale venne da Cossiga quando rese omaggio alla foiba di Basovizza a Trieste durante una visita presidenziale. Una sinistra anti-italiana e stolta ha regalato il dramma dell’esodo a una destra (quella triestina e non solo) che, in fondo, non aveva nessun titolo per appropriarsene.
salve
tale Floriana Rizzetto spara, come costume dell’ignoranza sinistra vuole, una marea di belinate e falsità: tipo l’ìtalianizzazione forzata di quelle zone; quelle zone sono sempre state italiane, ben prima dell’avvento del fascismo dato che i primi slavi arrivarono li SOLO nell’800 dopo Cristo … a conferma che gli slavi non c’entrano nulla con quelle terre, gli amichetti della Rizzetto si preoccuparono, tra il 43 e gli anni successivi di far sparire qualsiasi traccia di italianità, distruggendo cimiteri secolari, bruciando case, poderi, archivi comunali e parrocchiali … altro che italianizzazione forzata.
Ignorante e faziosa
un saluto
Piero e famiglia
Negazionismo totale durato 50 anni, il primo riconoscimento ufficiale venne da Cossiga quando rese omaggio alla foiba di Basovizza a Trieste durante una visita presidenziale. Una sinistra anti-italiana e stolta ha regalato il dramma dell’esodo a una destra (quella triestina e non solo) che, in fondo, non aveva nessun titolo per appropriarsene.