Immigrazione e razzismo

“Chi dice che deve vendicare i suoi fratelli colpendo i nostri figli mette in chiaro che per lui esistono un noi, un voi e una guerra in cui ci sarebbero colpe collettive da vendicare. Non è odio ideologico o di partito altrimenti sarebbe diretto altrove. È odio etnico e razziale, un odio che supera i timbri dei certificati anagrafici.”
VIDEO DI PIETRO FERRARI

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Furbetti francotedeschi

di Pietro Ferrari
LAMENTAZIONI SOVRANISTE

Ricordiamoci bene che l’ingresso nell’ euro fu il biglietto da visita che la sinistra postcomunista doveva esibire al gotha della finanza. Non ci potevamo stare ma vollero farci entrare a tutti i costi. L’ abbiamo pagata e la stiamo pagando in modo molto salato.
Primo problema: l’euro è una moneta straniera ma anche la lira era di proprietà di monopolisti privati.
Secondo problema: l’euro è una “moneta coloniale” come la lira perché non può comprare direttamente il petrolio.
Se l’Europa fosse sovrana non solo avrebbe una moneta pubblica ma avrebbe avuto come antieuropeisti gente come Renzi e Macron.

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La linea di "Christus Rex-Traditio" e gli Ordini Sacri

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di Matteo Castagna
Anche se pochi, a volte divisi o disorganici per miserie umane, forse perché il Diavolo colpisce laddove vi è l’integrità della Fede e, quindi, mette la coda tra i difetti e le mancanze dei figli della Luce, la Tradizione Cattolica è più viva che mai, perché non può morire, perché è militante e presente nel mondo.
Gli attacchi anacronistici, un po’ grossolani, di certo ridicoli ma duri delle sinistre e degli storici nemici di Gesù e della Sua Chiesa, che si stanno concentrando contro di noi ed i nostri amici, proprio in questi giorni, dimostrano come la forza della Verità, testimoniata pubblicamente (e non relegata alla coscienza individuale o nascosta negli oratori) sia dirompente e stia facendo impazzire la bile di atei, liberali, anticlericali, genderisti, figliocci di Stalin.
Come scrivo nel mio libro, anche oggi si deve prendere posizione. Si deve sapere da che parte stare, senza rinchiudersi nell’inutile intellettualismo di chi teme l’azione, nella pavidità del quieto vivere, nell’alienazione dalla realtà, nel calduccio del proprio orticello ben recintato, nella confusione ecumenista, nell’illusione del primato dei numeri sull’unità nella Verità, nel personalismo, nell’egoismo, nella chiusura mentale, nel brandire spade spuntate dall’ambiguità dottrinale o, addirittura, morale. Teosofia ed esoterismo, di ogni ordine e grado sono corpi estranei alla Tradizione, un grave danno per le anime, che ogni integrista ha l’obbligo di non professare né divulgare.
Ieri, come oggi, siamo Cattolici Apostolici Romani Integrali, ovvero integralmente Cattolici. Siamo integristi, come lo voleva la “linea piana” del “Sodalitium Pianum” di Mons. Umberto Benigni, seppur attualizzato dalle mutate circostanze. (trovate il programma del “Sodalitium Pianum” al bottone del sito: “CHI SIAMO”)
Siamo eredi politici di chi, nel XX secolo, si pose a difesa della tradizione (con tutti i dovuti e doverosi distinguo) favorendo la Chiesa Cattolica, costruendo argini al comunismo materialista, all’ateismo, all’americanismo tecnicista, al liberalismo, alla massoneria, ai poteri occulti, all’ “internazionale bianca”, in tutte le sue sfaccettature, all’antifascismo preconcetto o radicale, che oggi si esprimono nel “globalismo europeista”. Continua a leggere

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