Ucraina, Stalin fece 7 milioni di morti. Ma nessuno ne parla
Tutta l’Ucraina celebra in questi giorni uno dei più grandi, forse il più grande, olocausto del Novecento, l’Holodomor, che letteralmente significa “morte per fame”. Di che si tratta? In Europa, e ancora meno in Italia, non si è mai parlato di quello che è uno dei più grandi crimini del comunismo, che al pari di altri, continua a essere sistematicamente oscurato dalla storiografia e dai media. La strage avvenne dal 1929 al 1933, governante Stalin, e ancora oggi è incerto il numero delle vittime: le fonti più attendibili fanno variare il numero dei morti da 7 a 10 milioni, anche se altre fonti riducono la cifra a 4/5. L’Unione Sovietica ha sempre messo la sordina alla vicenda, e anche dopo la guerra Onu, Ue, Nato e le altre organizzazioni sovranazionali non hanno mai ricordato la vicenda. Solo in Ucraina la ricorrenza è annualmente ricordata, proprio negli ultimi giorni di novembre. Purtroppo, ad oggi, solo 23 Paesi e il parlamento europeo hanno riconosciuto l’Holodomor come genocidio. Molti Paesi, tra cui l’Italia, non lo hanno ancora fatto.
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