Elezioni europee, Casini tifa per l'accozzaglia: "Tutti uniti contro i sovranisti"
Uno storico esponente di quella che nel suo libro “Cattolici tra europeismo e populismo” Matteo Castagna chiama “internazionale bianca” (il modernismo liberale in politica) ovvero Pierferdinando Casini, “democristo doc”, ex forlaniano, scopre le carte e dimostra ciò che è una delle tesi del saggio di Castagna: il “centro che porta inevitabilmente a sinistra” e si schiera con i mondialisti/globalisti/europeisti (n.d.r.):
Il senatore eletto con il Partito Democratico invoca un listone unico in vista della tornata elettorale di maggio
Emma Bonino, Laura Boldrini, Beatrice Lorenzin e Carlo Calenda. Pier Ferdinando Casini guarda a loro e a loro chiede, in vista delle elezioni europee di maggio 2019, di creare un fronte comune contro tutti i sovranisti.
Il senatore, eletto a Palazzo Madama con l’appoggio del Partito Democratico – ha vinto nel collegio uninominale di Bologna – fa il suo appello dalle colonne di Repubblica. Intervistato dal quotidiano, l’ex Dc, sciorina la sua ricetta anti populismi, così da affrontare al meglio l’asse Salvini-Di Maio. Con un’accozzaglia di tante anime diverse, diversissime. Continua a leggere