L’Europa condanna l’utero in affitto, la buona battaglia guadagna nuovi spazi

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Nello stesso periodo in cui i media continuano, più o meno sotterraneamente, la loro opera promozionale dell’utero in affitto, le istituzioni politiche si muovono nella direzione opposta. A partire da quelle europee. Questa, almeno, è l’intenzione dell’eurodeputato slovacco Miroslav Mikolasik del Ppe, il quale vorrebbe far inserire un emendamento che denuncia la pratica della maternità surrogata all’interno della Relazione annuale sui diritti dell’uomo e la democrazia nel mondo, firmata dall’europarlamentare Petras Austrevicius, che il Parlamento europeo dovrebbe approvare in plenaria quest’oggi. Continua a leggere

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Vuoi sapere cos'è l'utero in affitto? Eccolo spiegato in 3 minuti

Segnalazione ProVita

Vuoi sapere cos’è l’utero in affitto? Eccolo spiegato in 3 minuti

La forte campagna di Pro Vita e Generazione Famiglia contro l’utero in affitto ha suscitato numerose polemiche, dimostrando così di aver colto nel segno. Siamo al punto che non ci si trova d’accordo neanche su questa limpida verità: che i bambini non sono prodotti da comprare, né le donne incubatrici da sfruttare. Ecco, condensata in un video di 3 minuti da condividere il più possibile, la cruda realtà dell’utero in affitto che molti fanno finta di non vedere

 

«L’uomo lavora nella sua generazione, la madre nella futura» (Fulton J. Sheen)

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Il Comune di Roma ci ha dichiarato GUERRA. Ecco cosa abbiamo fatto…

Risultati immagini per no utero in affittoSegnalazione di Toni Brandi
La nostra campagna di manifesti contro l’utero in affitto e l’omogenitorialità (vedi sotto l’email in cui ti annunciavo la campagna)ha avuto una risonanza enorme… persino al di là delle nostre aspettative! Tutti i giornali, radio e media ne parlano da giorni. Si sono schierati i partiti, i personaggi famosi, le organizzazioni… le reazioni davanti alle verità ricordate dai manifesti sono pazzesche!
Il Corriere della Sera ha annunciato stamattina che il Comune di Roma, per volere del Sindaco Virginia Raggi, non solo ha ordinato la rimozione dei manifesti, ma ci ha inflitto pesanti sanzioni e – udite udite – ha «approvato una memoria per dare una risposta sistematica alle campagne di comunicazioni» di Pro Vita e Generazione Famiglia, secondo loro «omofobe e lesive dell’altrui dignità»!
Insomma la Raggi e il Campidoglio ci hanno dichiarato GUERRA!
Ormai è una questione di vita o di morte. Di libertà o di schiavitù. È in gioco la possibilità stessa di esprimersi per il diritto dei bambini ad avere una mamma e un papà, di criticare una pratica aberrante e illegale come l’utero in affitto! Continua a leggere

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Carta d'identità, Salvini: "Basta con genitore 1 e 2, si torna a madre e padre"

Risultati immagini per maschio e femmina Dio li creòSegnalazione di F.F.
“Utero in affitto e orrori simili assolutamente no, difenderemo la famiglia naturale fondata sull’unione tra un uomo e una donna”, ha detto Salvini in un’intervista…
In un’intervista alla testata cattolica online Nuova bussola quotidiana, il ministro dell’Interno Matteo Salvini è intervenuto su numerose questioni che riguardano i rapporti tra politica e mondo religioso.
Salvini, tra le altre cose, ha chiarito di voler modificare la dicitura con cui attualmente vengono indicati i genitori sulla carta d’identità. Non più “genitore 1” e “genitore 2”, ma un ritorno al più classico “madre” e “padre”.
“La settimana scorsa mi è stato segnalato che sul sito del ministero dell’Interno, sui moduli per la carta d’identità elettronica c’erano ‘genitore 1’ e ‘genitore 2’. Ho fatto subito modificare il sito ripristinando la definizione ‘madre’ e ‘padre’. È una piccola cosa, un piccolo segnale, però è certo che farò tutto quello che è possibile al ministro dell’Interno e che comunque è previsto dalla Costituzione” Continua a leggere

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Fontana: «Sui figli delle coppie gay applico la legge, e alle donne dico non abortite»

(ImagoEconomica)Il ministro per la Famiglia e le disabilità in un’intervista a La Verità si schiera anche contro l’utero in affitto. E dice di stimare Orbàn e Putin: «Alle europee un terremoto». La replica di de Magistris: «I bambini sono tutti uguali e con gli stessi diritti»

«Non si possono riconoscere i figli di coppie dello stesso sesso nati all’estero grazie a pratiche vietate in Italia come la maternità surrogata. Va fatto rispettare il divieto, evitando che il ricorso a queste pratiche all’estero si traduca in un aggiramento del divieto in Italia». Così Lorenzo Fontana si è espresso in un’intervista rilasciata al quotidiano La Verità fondato e diretto da Maurizio Belpietro. Il ministro per la Famiglia e le disabilità che, sin dall’inizio del suo mandato è stato criticato per le posizioni espresse su omosessualità (quando disse «le famiglie omosessuali non esistono»), famiglia tradizionale (quando si espresse contro il riconoscimento dei figli di famiglie gay») e altri temi, ha affrontato molti argomenti, come l’aborto: per favorire la natalità occorre intervenire «correggendo le storture del sistema fiscale. Non è giusto che le famiglie che hanno figli siano trattate fiscalmente come le famiglie che non ne hanno. Questo penalizza di fatto le famiglie monoreddito e porta a far percepire i figli come un peso, una spesa».

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https://www.corriere.it/politica/18_luglio_30/fontana-sui-figli-coppie-gay-applico-legge-donne-dico-non-abortite-74f7039c-93d0-11e8-827e-24bcbc32092b.shtml Continua a leggere

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