Bufera sul presidente Istat, voleva andare al Congresso delle famiglie

L’annuncio della partecipazione e poi il passo indietro. Alla fine, Giancarlo Blangiardo non ci sarà, vittima della censura femminista
Libertà di espressione? Assolutamente no. E’ una vicenda davvero triste quella che ha colpito il presidente dell’Istat nelle scorse ore. Giancarlo Blangiardo, infatti, era stato annunciato come uno dei relatori illustri al Congresso mondiale delle Famiglie, che inizierà domani a Verona. La notizia della partecipazione era trapelata ieri mattina, da alcuni ambienti del famoso istituto di statistica.
Poco è bastato per far scoppiare un vero e proprio caso. Sono insorte le lavoratrici di “Femministat”. “Un’assemblea spontanea di lavoratrici e lavoratori dell’Istat ha ritenuto opportuno chiedere direttamente al Presidente di smentire la sua partecipazione ritenendola incompatibile con il ruolo istituzionale da lui rivestito e fortemente lesiva dell’indipendenza e dell’immagine dell’Istituto. Il presidente Blangiardo ha invece confermato e rivendicato la sua presenza a Verona ‘come un qualsiasi privato cittadino che sceglie di andare al cinema o allo stadio”. Le dimostranti hanno organizzato addirittura un presidio per protestare contro la scelta libera del presidente.
A stretto giro, è arrivata anche la dichiarazione della Cgil :”I lavoratori e le lavoratrici dell’Istat non possono e non devono essere rappresentati dal loro presidente in un Convegno che si propone di discutere la soppressione di diritti fondamentali”.
Insomma, un polverone mediatico di censura, che ha spinto alla fine il presidente dell’Istat ad arrendersi e rinunciare alla sua partecipazione al Congresso: “A fronte del clamore che sta suscitando una sua eventuale presenza – peraltro come studioso – al congresso di Verona, ha rinunciato a prenderne parte. Non voglio che una decisione del tutto personale possa essere interpretata come una decisione del presidente dell’Istat”.
fonte – https://vocecontrocorrente.it/presidente-istat-obbligato-a-rinunciare-al-congresso-delle-famiglie/

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *