L'assessore cancella i corsi gender: "Si parli di rispetto e pari opportunità"

Un nuovo programma di educazione da portare nelle scuole, per cancellare le lezioni sulla disforia di genere che non piacevano ai genitori.

Addio al “gender” nelle scuole. Cancellati i corsi nelle scuole che parlavano di identità di genere, disforia e altri temi legati esplicitamente al mondo sessuale. Al loro posto, ci saranno lezioni improntate sulla tematica del rispetto, delle pari opportunità e dei disagi giovanili. E’ questa la scelta assunta da Stefania Segnana, assessore leghista alla Salute e alla Famiglia, della Provincia autonoma di Trento. A dare la notizia è il quotidiano locale “La voce del Trentino”, che conferma le posizioni già assunte dall’esponente del Carroccio, fin dal momento del suo insediamento nella giunta del presidente Maurizio Fugatti.
Nelle aule arriveranno quindi dei veri e propri corsi sul rispetto e la parità di genere, nonché su altri temi cari al mondo giovanile come i disturbi mentali o del comportamento alimentare.
La vittoria anti gender della Segnana è un passo che va a creare maggiore sinergia fra scuola e famiglia. La scelta di cambiare la natura dei corsi non è stata dettata soltanto da una volontà politica. A voler bloccare tutto sono stati fin da subito i genitori.
fonte – https://vocecontrocorrente.it/lassessore-cancella-i-corsi-gender-si-parli-di-rispetto-e-pari-opportunita/

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