Salvini ha chiuso col botto una settimana cruciale della sua lotta politica e di governo: diventando l’uomo più importante che la neonata formazione sovranista ispirata da Steve Bannon, “The Movement”, può contare a livello europeo. Una contromossa probabilmente assai più pesante dello stesso video Facebook che ha letteralmente mandato ai pazzi le opposizioni di centrosinistra (ma pure qualche alleato di governo…), in risposta all’assedio giudiziario delle procure di Genova (sui conti della Lega) e di Agrigento e Palermo (sulla questione Diciotti) che nei giorni scorsi sembrano aver suonato la carica all’attacco finale al ministero degli Interni.
L’annuncio dell’adesione di Salvini alla creatura dell’ex consigliere di Trump va messa da subito in un contesto internazionale ed elettorale: Bannon sta tessendo le fila di un’aggregazione sovranista attraverso il Vecchio continente in vista delle europee di maggio. E infatti sta girando l’Europa in adeguata compagnia.
Nella foto dell’annuncio, Salvini è ritratto tra l’ideologo statunitense e Mischaël Modrikamen, autore del tweet con il quale è stato annunciato l’accordo politico, referente europeo dei movimento. L’uomo, un avvocato, è il presidente del Partito popolare belga e referente europeo di The Movement. Alla stampa belga, ha detto: “Quello di Salvini, arrivato con entusiasmo, è il primo sostegno di Salvini di peso al nostro progetto. È importante ritrovarsi” in un soggetto politico unitario “per contrastare efficacemente i nostri avversari a livello europeo”.
Parole quanto mai eloquenti sul livello della battaglia che, attraverso le inchieste di questi giorni, ha già mostrato i propri primi sinistri lampi.
Fonte: http://www.qelsi.it/2018/occhio-al-the-movement-di-salvini-con-bannon/