Riserve auree Cina e Russia: una minaccia per dominio Usa
Segnalazione Wall Street Italia
La montagna di oro accumulata da Cina e Russia fa parte della strategia dei due paesi di prendere le distanze dal commercio internazionale denominato in dollari USA. È l’opinione dell’esperto di metalli preziosi Ronan Manly di BullionStar, che in un’intervista al sito RT ha spiegato che è possibile che i due paesi stiano accumulando oro per legare le loro monete al metallo prezioso e quindi indebolire il dominio globale del dollaro USA.
“La Cina e la Russia hanno accumulato in maniera aggressiva le loro riserve auree negli ultimi 10 – 15 anni“, ha detto, aggiungendo che solo un decennio fa le riserve di ciascuno dei due paesi si aggiravano intorno alle 400 tonnellate. “Ora entrambi i paesi detengono complessivamente 3.670 tonnellate di oro” ha spiegato Manly, aggiungendo che “è interessante notare come sia la Russia che la Cina rendono pubbliche le loro riserve di oro e fanno riferimento al metallo prezioso come risorsa monetaria strategica. Sul fronte opposto, invece, gli Stati Uniti minimizzano costantemente il ruolo strategico dell’oro. “