L’impero di Trump
Centro studi Giuseppe Federici – Per una nuova insorgenza
Comunicato n. 40/19 del 21 maggio 2019, San Valente
L’impero di Trump
Idiota e vincente: Trump in Medio Oriente è più pericoloso che mai (ma finora non ne ha sbagliata una)
Rafforzare i legami coi Sauditi (che stanno massacrando gli yemeniti). Far morire di fame l’Iran, impedendo anche agli europei di avere accesso ai loro mercati. The Donald sarà un idiota, ma ora in Medio Oriente comandano gli Usa. Il problema è quel che succederà dopo
Non mi piaci. Sono più grosso di te e di chiunque altro. Quindi, anche se tutti dicono che sbaglio, ti accuso di qualcosa e ti riduco alla fame. Qualche negazionista in giro lo trovi sempre, di quelli che agitano il drappo della democrazia per confonderti la vista e le idee. Ma quanto sta avvenendo tra Usa ed Iran è solo il capitolo più recente della lunga e ingloriosa storia del colonialismo e dell’imperialismo, che in Medio Oriente mettono mano da un bel pò.
Come ai primi del Novecento, quando Francia e Regno Unito si divertirono a far nascere a capocchia Stati come Giordania, Arabia Saudita, Siria e Iraq. O nel 1979, quando l’impero sovietico disse agli afghani: tranquilli vi portiamo noi il socialismo. Non ve ne frega niente? Non importa, lo portiamo lo stesso. O nel 2003, quando gli Usa e il Regno Unito decisero di liberare il mondo dalle inesistenti armi di distruzione di massa di Saddam Hussein e devastarono l’Iraq. Come nel 2011, quando Francia e Regno Unito, insieme con gli Usa, pensarono che fosse conveniente disintegrare la Libia. Come nel 2011 ancora, quando i soliti noti pensarono di sfruttare la protesta anti-Assad per cancellare la Siria come Paese unitario e furono a loro volta giocati dalla Russia di Vladimir Putin.
Anche chi non si lascia ricattare da chi davanti parla di valori e dietro spaccia bombe, però, stenta a realizzare due fatti ormai evidenti. Il primo è che il Grande e il Piccolo Gioco si sono sempre giocati almeno a due: Russia e Regno Unito, Francia e Regno Unito, Usa e Regno Unito… Adesso, invece, lo giocano gli Usa da soli ed è un Grandissimo Gioco. Il secondo fatto è questo: gli Usa, quelli di Donald Trump, stanno vincendo.
Nel prendere coscienza degli eventi noi europei siamo molto in ritardo perché ci siamo fregati da soli dando retta alla miriade di salami in barca che hanno trattato Trump da idiota. Nella migliore delle ipotesi, un idiota pagato dai russi. Ora, Trump può anche essere un idiota (ipotesi di scuola, non diventi presidente degli americani se lo sei) ma da qualche parte, accanto a lui, ci dev’essere qualcuno che non lo è per niente. Anzi.
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