Segnalazione di Giacomo Bergamaschi
Taluni interessanti e intelligenti commenti al mio recente articolo, per i quali ringrazio sin da ora gli autori, mi danno modo di approfondire meglio alcuni aspetti che, per forza di cose, ho dovuto tralasciare in quel contesto. La principale critica al pezzo non riguarda, a ben vedere, la ormai prossima centralità di una nuova missione universale mediterranea, né l’ormai prossimo nuovo ordine globale antiliberale social-confuciano a guida han, ma il ruolo che gioca e giocherebbe l’Islam politico in tale ambito.
A tal punto è necessaria una brevissima introduzione storico-culturale. La storiografia più avanzata, come una certa filosofia “idealistica” germanica ed italiana, vede nel modello di pensiero basato sulla strategia di guerra un autentico grado “metafisico-culturale”, superiore sia a quello scientifico sia a quello economico. A tal proposito, la stessa prospettiva di Samuel Huntington mi sembra assai chiara.
A tal punto è necessaria una brevissima introduzione storico-culturale. La storiografia più avanzata, come una certa filosofia “idealistica” germanica ed italiana, vede nel modello di pensiero basato sulla strategia di guerra un autentico grado “metafisico-culturale”, superiore sia a quello scientifico sia a quello economico. A tal proposito, la stessa prospettiva di Samuel Huntington mi sembra assai chiara.
fonte – https://sollevazione.blogspot.com/2019/04/lislam-politico-e-la-dimensione.html