La sfida sociale ha bisogno di "pensieri lunghi"
di Mario Bozzi Sentieri
Fonte: Mario Bozzi Sentieri
C’è bisogno di pensieri lunghi. A destra e a sinistra. Pensieri lunghi sui quali innervare i processi di cambiamento, politici e sociali. Pensieri lunghi che siano l’esatto contrario delle vecchie visioni ideologiche, dei rigidi (ed irrealistici) “manifesti” di stampo ottocentesco. C’è bisogno soprattutto di rinnovati strumenti rappresentativi, in grado di dare voce alle istanze concrete della società, proiettandole su scenari più ampi. In questo ambito tutto da ripensare è il ruolo dei sindacati. E’ tema di questi giorni. Ed è un tema cruciale che non permette ambiguità.
Quando il Ministro per lo Sviluppo Economico e del Lavoro, Luigi Di Maio, pone la questione della rappresentanza sindacale, con l’idea di “stimolare un processo di aggiornamento”, che cosa intende ? Vuole continuare a perseguire i percorsi di delegittimazione del mondo sindacale, portati avanti, negli ultimi anni dalla sinistra di governo, o ipotizza altre ipotesi di lavoro ? Intende assecondare le vecchie logiche conflittuali o guarda a più organiche soluzioni partecipative ?
In attesa di capire gli orientamenti del Ministro e più in generale dell’attuale esecutivo non ci sembra banale rilanciare il tema della cogestione, nel suo più ampio e compiuto significato. Continua a leggere