La notte di Natale, quando due caccia israeliani hanno attaccato la Siria (dallo spazio aereo libanese e “coprendosi” dietro due aerei civili), miravano ad eliminare, insieme a dirigenti Hezbollah, il generale iraniano Qassem Suleimani il genio militare, bersaglio abbastanza prezioso da rischiare la contraerea siriana ora fornita di S-300. Non solo hanno fallito il bersaglio; non solo le informazioni d’intelligence …
fonte – https://www.maurizioblondet.it/assad-vincitore/