La polizia in Belgio sta indagando su Grindr: da alcuni profili della dating app gay arrivano delle minacce alla città di Ostenda.
Prima un solo utente, poi più d’uno. Per questo la polizia in Belgio sta indagando sulla dating app gay Grindr, mettendo sotto analisi una serie di profili che hanno minacciato la città di Ostenda.
Gli utenti minacciosi (il primo ha come nickname Aanslag, parola che in olandese significa attacco) hanno dichiarato che la città doveva prepararsi ad affrontare una grossa minaccia.
Stando agli utenti in questione gli attacchi sarebbero partiti da due popolari bar gay e non avrebbero risparmiato neanche i presenti, facenti parte della comunità LGBT o meno.
In particolare Aanslag avrebbe scritto: “Nessuno può fermarci. Abbiamo 27 persone“. Preso atto della situazione, la polizia ha iniziato le indagini, sottolineando come certe azioni siano molto probabili in Belgio. Basti pensare al 2016, quando il paese è stato colpito da numerosi attacchi terroristici.
fonte – https://vocecontrocorrente.it/app-gay-e-terrorismo-grindr-sotto-analisi-in-belgio-per-una-grave-minaccia/